PNRR, “guerra” tra borghi: il Consiglio di Stato respinge il ricorso di Lama dei Peligni su Rocca Calascio

28 Novembre 2024
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Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso di Lama dei Peligni, confermando Rocca Calascio come vincitrice del Bando Borghi Linea A all’interno del PNRR

CALASCIO – Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso presentato da Lama dei Peligni, che chiedeva l’annullamento dell’esito della graduatoria che ha visto Rocca Calascio vincere il Bando Borghi Linea A, noto come il ‘bando dei 20 milioni’ all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

In una nota, il Comune di Calascio ha spiegato che “La pronuncia sottolinea la validità del progetto e ne ribadisce l’importanza strategica per l’intero territorio regionale, con la Rocca di Calascio che si conferma un patrimonio di valore per tutta la comunità abruzzese e per l’Italia”.

Il sindaco di Calascio, Paolo Baldi, ha dichiarato: “Con questa conferma, ribadiamo l’impegno di rendere la Rocca di Calascio e Calascio un punto di riferimento per la valorizzazione del patrimonio abruzzese – ha commentato il sindaco di Calascio, Paolo Baldi -. Si tratta di un progetto che guarda al futuro e unisce passato, presente e innovazione per il bene dell’intera regione”. “Siamo consapevoli della responsabilità e orgogliosi di poter rappresentare l’Abruzzo attraverso un bene così prezioso”, ha aggiunto Baldi.

Già nel 2022, Rocca Calascio aveva ottenuto un’altra decisione favorevole quando il Tar d’Abruzzo aveva respinto il ricorso del Comune di Castelli (Teramo) riguardante l’assegnazione del progetto beneficiario dei 20 milioni del PNRR per il recupero dei borghi, vincitore del bando ‘Attrattività dei Borghi’.

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