Una 56enne è accusata di aver esercitato abusivamente l’attività di consulenza finanziaria convincendo diversi cittadini a investire in presunti progetti esteri
ORTONA – La Guardia di Finanza di Chieti ha smascherato una frode finanziaria condotta da una donna di 56 anni residente a Ortona, accusata di esercitare abusivamente l’attività di consulenza finanziaria. Spacciandosi per esperta del settore, la donna avrebbe convinto diversi cittadini a investire i propri risparmi in presunti progetti esteri dai rendimenti esorbitanti. Questi investimenti, presentati come piani di accumulo o finanziamenti, si sono però rivelati inesistenti.
Il denaro raccolto veniva trasferito in Senegal tramite il sistema Money Transfer effettuando ripetute operazioni di trasferimento sotto la soglia di 999,99 euro per eludere i controlli previsti. L’indagine ha permesso di identificare oltre 230 operazioni, avvenute tra il 2015 e il 2023, per un importo complessivo di oltre 160 mila euro.
Le indagini, condotte dalla Tenenza di Ortona sotto il coordinamento del Tenente Giancarlo Passeri, hanno anche fatto emergere un ulteriore illecito: la donna percepiva da quattro anni il reddito di cittadinanza, per un totale di oltre 18 mila euro. La presunta truffatrice è stata segnalata alla Procura della Repubblica di Chieti e ora rischia gravi conseguenze penali.