«Cittadini governati da un sindaco che non prende sul serio la sua partecipazione al direttivo Anci»
»ROSETO DEGLI ABRUZZI – La sicurezza a Roseto degli Abruzzi è sempre più al centro delle polemiche, con un aumento dei reati e una serie di disagi che stanno preoccupando i cittadini. A dichiararlo è il coordinatore cittadino della Lega, Luca Felicioni. Furti, aggressioni e disservizi sono stati registrati nelle ultime settimane, creando un clima di crescente insicurezza. Tra gli episodi più gravi, un’aggressione a un pensionato in pieno giorno in via Nazionale Adriatica, furti in appartamenti, anche con violenze, e furti d’auto nei parcheggi dei supermercati, come si legge nella nota diffusa.
Inoltre, Felicioni sottolinea i problemi legati ai disservizi urbani, come il buio nelle zone interne e nei quartieri, dovuto a guasti non tempestivamente riparati, semafori malfunzionanti e la presenza di bivacchi e mercatini notturni illegali nella zona del Pontile. «Tutto questo è inaccettabile. La città sta vivendo un serio problema di sicurezza che deve essere affrontato con decisione», dichiara Felicioni, accusando l’amministrazione comunale di non agire e di scaricare le responsabilità su esponenti del governo nazionale.
«Nugnes non sta rispettando le linee guida per la sicurezza urbana promosse dall’Anci, l’Associazione Nazionale Comuni Italiani, nonostante sia stato recentemente eletto nel direttivo regionale. I cittadini non solo devono vivere nell’insicurezza, ma sono anche governati da un sindaco che non prende sul serio la sua partecipazione al direttivo dell’Anci», conclude Felicioni, auspicando che il protocollo sulla sicurezza urbana diventi finalmente un punto di riferimento per le azioni dell’amministrazione, al fine di risolvere le problematiche di sicurezza che affliggono Roseto.