Eccidio di Pietransieri, stabiliti i tempi per i risarcimenti agli eredi

15 Novembre 2024
1 minuto di lettura

A beneficiare del risarcimento di 15 milioni di euro saranno gli eredi delle 128 vittime del massacro avvenuto nel 1943 ad opera dei nazisti

ROCCARASO – La Corte d’Appello dell’Aquila ha stabilito che entro un mese sarà determinato l’importo dei risarcimenti spettanti agli eredi delle vittime dell’eccidio di Pietransieri. Questa decisione segue il ricorso presentato dall’avvocato Lucio Olivieri e fa seguito a una sentenza della Corte di Cassazione, che ha chiarito la possibilità di concedere i risarcimenti su base individuale, anziché collettiva.

A beneficiare del risarcimento di 15 milioni di euro saranno gli eredi delle 128 vittime del massacro, una strage perpetrata il 21 novembre 1943, quando le truppe naziste uccisero civili inermi nel bosco dei Limmari, sospettando che la popolazione locale sostenesse i partigiani. Tra le vittime vi furono 60 donne, 34 bambini sotto i dieci anni e numerosi anziani. L’eccidio di Pietransieri è una delle più dolorose memorie della Seconda guerra mondiale in Italia, e la strada verso i risarcimenti ha visto anni di battaglie legali. Oggi, Pietransieri ricorda quel terribile evento anche attraverso la testimonianza di Virgilia Macerelli, una delle ultime superstiti della strage, che ora ha 87 anni.

Finora, i risarcimenti sono stati riconosciuti solo per il Comune di Roccaraso e per una parte delle famiglie delle vittime. Con l’avanzamento delle procedure, nei prossimi mesi si potranno presentare le richieste per accedere a un fondo specifico del PNRR, pari a 61 milioni di euro, destinato a queste e altre iniziative.

Altro da

Non perdere