La Questura di Teramo ha trasmesso al Comune una segnalazione riguardante la mancanza delle licenze
TERAMO – Proseguono i controlli della Polizia di Stato nei locali frequentati dai giovani, con un’attenzione speciale alla vendita di alcolici ai minori e alla regolarità delle licenze. Nella notte di Halloween, gli agenti della Divisione Polizia Amministrativa della Questura di Teramo hanno effettuato un’operazione di controllo su alcuni esercizi del centro, coinvolgendo anche agenti in borghese per osservare da vicino il comportamento dei gestori.
In uno dei locali, è emersa una grave irregolarità: venivano serviti superalcolici a ragazzi chiaramente minorenni, senza che fosse richiesto loro un documento d’identità, in violazione delle norme che vietano la somministrazione di alcolici a chi non ha raggiunto la maggiore età. I ragazzi, accompagnati dai genitori, hanno confermato agli agenti di aver consumato alcolici acquistati nel locale.
Le verifiche successive hanno anche rivelato che l’attività di somministrazione del bar era esercitata senza le necessarie autorizzazioni comunali, configurando un caso di esercizio abusivo dell’attività. Il gestore del locale rischia ora sanzioni amministrative che possono arrivare fino a 20.000 euro. La Questura di Teramo ha inoltre trasmesso al Comune una segnalazione riguardante la mancanza delle licenze, chiedendo l’adozione di un provvedimento di chiusura del bar.
Questa operazione rientra in un più ampio programma di controlli volto a garantire la sicurezza dei minori e il rispetto delle normative vigenti, in risposta alle crescenti preoccupazioni sociali legate alla vendita di alcol ai più giovani e alla gestione irregolare di locali pubblici.