Mario Colantonio (Lega): “Su questi episodi c’è un silenzio tombale del Sindaco Ferrara ed anche dell’Assessore Zappalorto che nulla esprimono sull’accaduto e soprattutto non formalizzano denunce presso le autorità competenti “
CHIETI – I cittadini di Chieti hanno assistito a uno spettacolo desolante ieri mattina, percorrendo la Villa Comunale. Tutte le transenne del Comune, utilizzate settimanalmente per il mercato e altre manifestazioni, sono state vandalizzate e gettate all’interno della fontana monumentale al centro di Piazza Mazzini. A peggiorare la situazione, un grande bidone di rifiuti e un blocco di pietra marmorea distaccato da un manufatto sono stati lanciati sul prato.
L’azione, attribuita a un gruppo consistente di vandali notturni, ha suscitato indignazione tra i cittadini. “È profondamente sbagliato tacere su questi episodi che si verificano a danno dei beni pubblici,” denuncia il capogruppo della Lega al Comune di Chieti, Mario Colantonio. “Mi riferisco al silenzio tombale del Sindaco Ferrara ed anche dell’Assessore Zappalorto che nulla esprimono sull’accaduto e soprattutto non formalizzano denunce presso le autorità competenti su ciò che si verifica. Questo silenzio lascia impuniti i colpevoli ed addirittura evidenziano un senso di paura delle Istituzioni verso questi delinquenti seriali”.
Il capogruppo della Lega ha inoltre ricordato la “sparizione” del progetto, regolarmente finanziato, che prevedeva l’incremento e il regolare funzionamento delle telecamere di sorveglianza della Villa Comunale. “Sono trascorsi 4 anni e un mese dall’insediamento dell’Amministrazione Ferrara e questa è un’altra incompiuta da legarsi al dito politicamente,” ha aggiunto.
“I vandalismi e gli atti dolosi verso i beni pubblici vanno sempre denunciati, perché i colpevoli devono sentirsi scoperti, se non fisicamente, almeno moralmente,” ha concluso il capogruppo della Lega.
