A siglare l’intesa stamane una decina di Comuni che puntano a garantire i servizi fondamentali alle comunità delle aree interne nei comprensori isolati dell’aquilano
L’AQUILA – Nasce l’Unione montana sirentina costituita da una decina di comuni della valle Subequana e dell’Alto Aterno con l’obiettivo di potenziare i servizi indispensabili alle comunità. Da quelli postali ai servizi bancari, dalle filiali alle prestazioni sanitarie, connessioni digitali e di carattere sociale, l’unione servirà a garantire l’indispensabile per poter vivere in questi antichi borghi senza rimanere isolati. A sottoscrivere l’intesa oggi a Secinaro, alle falde di monte Sirente, che dà parte del nome al Parco regionale, sono stati i primi cittadini dei comuini di Castel di Ieri, Goriano Sicoli, Castelvecchio, Acciano, Fagnano Alto, Fontecchio, Gagliano Aterno, Tione degli Abruzzi e Molina.
L’accordo consentirà non solo di avere più servizi in queste comunità, ma anche di potenziarli attraendo più risorse nei comprensori Subequano e dell’Alto Aterno per attrarre e garantire prospettiva di vita e di lavoro anche ai giovani in queste località montane.