La Asl di Teramo: “L’operatore intervistato ha rilasciato una serie di dichiarazioni palesemente inesatte”
TERAMO – “Informazioni totalmente infondate quelle diffuse nell’intervista mandata in onda questa mattina durante la trasmissione L’aria che tira su La7. Nell’intervista la giornalista Isabella Ciotti ha sentito quello che, presumibilmente, è un operatore sanitario e che ha rilasciato una serie di dichiarazioni pesantemente inesatte”, si legge nella nota a firma della Asl di Teramo che commenta l’intervista.
“Iniziamo dall’incipit secondo cui la Regione avrebbe detto ‘di risparmiare a tutti i costi fino al 31 dicembre e nella fattispecie c’è il rischio che vengano a mancare o che venga ritardato l’acquisto di mezzi di contrasto, che servono a diagnosticare tumori nella fase più precoce’. «La Regione non ha mai dato indicazioni alle Asl di tagliare sull’acquisto di farmaci», ha smentito il direttore generale della Asl Maurizio Di Giosia, «quello attuato dalla Asl di Teramo è un piano di ottimizzazione della spesa e la direzione strategica non ha dato alcuna disposizione circa la riduzione nell’acquisto o nell’uso di mezzi di contrasto, indispensabili nella fase diagnostica».
“La giornalista puntualizza poi, – come si legge ancora nella nota – rivolgendosi all’operatore sanitario: ‘Rimandare l’acquisto a gennaio significa ritardare la diagnosi’ e l’intervistato dichiara, ‘Ritardare la diagnosi’ a conferma”. «La scelta del farmaco è sempre del clinico, e lungi da noi interferire», aggiunge il direttore generale della Asl, «i farmaci vanno usati in maniera appropriata e nel rispetto delle linee guida, questo è quello che la direzione strategica ha sempre sostenuto. Ribadisco con fermezza che non abbiamo mai disposto tagli su farmaci o dispositivi, né la Regione ci ha sollecitato in tal senso», conclude Di Giosia.