“In un momento critico come questo, appare sorprendente che gli amministratori provinciali evitino un confronto “, scrive il gruppo La Forza del Territorio
TERAMO – La minoranza in Provincia aveva richiesto la Commissione Vigilanza sul Caso Delfico che, in prima convocazione, è stata rinviata a causa dell’assenza della maggioranza. Oggi, in seconda convocazione, si è verificata la stessa situazione. “La IV Commissione di Vigilanza della Provincia di Teramo, convocata per la seconda volta dalla minoranza consiliare per discutere la delicata questione relativa all’Istituto Delfico, ha nuovamente visto l’assenza dei rappresentanti della maggioranza: D’Amelio, Core e D’Ercole”, scrive il gruppo La Forza del Territorio.
“In un momento critico come questo, appare sorprendente che gli amministratori provinciali evitino un confronto politico fondamentale per chiarire quanto accaduto e fornire risposte sulla situazione attuale. Il gruppo consiliare La Forza del Territorio ribadisce che il loro obiettivo non è strumentalizzare la vicenda, ma collaborare per individuare soluzioni efficaci, utilizzando gli strumenti a disposizione. La priorità rimane la tutela degli studenti e delle famiglie, che si trovano ad affrontare gravi difficoltà a causa di quella che viene definita una vera e propria calamità urbana e sociale”.
“L’intento non è cercare colpe, ma, forti dell’esperienza amministrativa passata, comprendere in modo trasparente cosa sia realmente successo. È fondamentale prendere decisioni consapevoli, poiché le scelte fatte ora influenzeranno il futuro della città. Il presidente della Commissione ha riconvocato la seduta per il prossimo 22 ottobre alle ore 11:30, nella speranza di un confronto costruttivo”, termina la nota.