Gli artificieri sono intervenuti e faranno brillare l’ordigno in una zona sicura. Solo spavento e nessun ferito
PESCARA – Questa mattina, martedì 15 ottobre, un ordigno bellico inesploso è stato rinvenuto davanti all’ingresso della scuola di via Regina Elena a Pescara, durante i lavori di manutenzione stradale. L’allarme è scattato poco prima di mezzogiorno, quando alcuni operai impegnati nei lavori hanno notato il pericoloso reperto.
La risposta delle autorità e della scuola è stata immediata: l’edificio scolastico è stato evacuato in tempi rapidissimi per garantire la sicurezza degli alunni e del personale scolastico. L’urgenza della situazione non ha permesso agli studenti di recuperare zaini, telefoni o altri oggetti personali, mentre venivano rapidamente condotti al vicino Parco Florida, dove i genitori sono stati invitati a recarsi per prenderli.
Sul posto sono intervenuti gli artificieri, insieme ai carabinieri e alla polizia locale, che ha prontamente chiuso al traffico sia via Regina Elena che via De Amicis, delimitando l’area per consentire le operazioni di messa in sicurezza.
Secondo le prime informazioni, l’ordigno sarà rimosso e trasferito in una zona sicura per essere fatto brillare. Nel frattempo, l’area circostante rimarrà sotto controllo fino alla completa risoluzione dell’emergenza.
La situazione è sotto controllo e non si segnalano feriti, ma l’accaduto ha comunque suscitato grande apprensione tra i residenti e le famiglie degli studenti.
*AGGIORNAMENTO* dopo un controllo effettuato, non si tratta di un ordigno bellico ma di un vecchio bombolone del gas.