Mammut di cartapesta in giro per l’aquilano in attesa della realizzazione del parco tematico dedicato allo scheletro del ‘Mammuthus meridionalis vestinus’ rinvenuto 70 anni fa.
L’AQUILA – “Qui a Scoppito abbiamo un sogno da realizzare nel 2026, anno in cui L’Aquila sarà capitale italiana della Cultura: un parco tematico dedicato al mammut, interattivo con un importante apparato audio e video, non solo di carattere scientifico, ma con le testimonianze di chi visse l’emozione settant’anni del ritrovamento di questa creatura, nostra antenata, qui vissuta 1 milione 300 mila anni fa”. Lo ha detto il sindaco di Scoppito, Loreto Lombardi, a margine dell’arrivo a Scoppito, nell’aquilano, del mammut a grandezza naturale, di cartapesta, legno e ferro, ad evocare e interpretare artisticamente il celebre fossile custodito nel Museo nazionale d’Abruzzo all’Aquila (Munda). Il mammut di cartapesta è stato realizzato dal gruppo che porta avanti il progetto ‘Terre sonanti’ ed è stato poi trasferito sulla riva del Lago di Capotosto, sempre nell’aquilano. L’iniziativa toccherà 13 comuni per aggiornare i cittadini sullo stato di avanzamento del progetto del parco tematico a Scoppito, in fase di elaborazione, in collaborazione con il Munda, in località Madonna della strada, a poca distanza dal sito dove lo scheletro del ‘Mammuthus meridionalis vestinus’ è tornato alla luce nel 1954. Tra i meglio conservati in una cava di argilla utilizzata per la produzione di laterizi. Prossime tappe del Mammut di cartapesta saranno: il 5 ottobre a Barisciano, domenica 6 ottobre Poggio Picenze, il 12 ottobre Ocre, il 13 ottobre Fossa, il 19 ottobre Villa Sant’Angelo, il 20 ottobre Sant’Eusanio, sabato 26 ottobre San Demetrio ne’ Vestini, il 27 ottobre Fagnano. Infine il 3 novembre a Fontecchio, il 9 novembre a Tione degli Abruzzi e il 10 novembre Acciano.
Il progetto è sostenuto con fondi Restart – Sviluppo delle potenzialità culturali ai sensi della delibera Cipe 10 agosto 2016, n. 49 filone C annualità 2024 di cui è capofila il Comune di Scoppito, sito di ritrovamento del Mammut, e sono partner i Comuni di Acciano, Barisciano, Campotosto, Fagnano Alto, Fontecchio, Fossa, Ocre, Poggio Picenze, San Demetrio Ne’ Vestini, Sant’Eusanio Forconese, Tione Degli Abruzzi, Villa Sant’Angelo.