Il vice presidente Emanuele Imprudente: “La nostra formula vincente è raccontare la storia e le bellezze del nostro Abruzzo attraverso la degustazione dei nostri migliori prodotti enogastronomici”
SIRACUSA – Tagliatelle di grano duro Senatore Cappelli con peperone dolce di Altino, aglio rosso di Sulmona e olio delle colline teramane; vellutata di patate del Fucino con aria al tartufo d’Abruzzo; chips di bucce di patata e olio Evo del chietino, accompagnati dai vini Montepulciano, Trebbiano, Pecorino e Cerasuolo: queste sono solo alcune delle prelibatezze che hanno incantato i visitatori dello stand abruzzese all’Expo dell’Agricoltura e della Pesca, evento collaterale del G7 in corso a Siracusa sull’isola di Ortigia.
L’accogliente spazio, situato nella suggestiva piazza d’armi del Castello Maniace, ha attirato un gran numero di visitatori. “La nostra formula vincente – ha spiegato Emanuele Imprudente, vice presidente della Giunta abruzzese con delega all’Agricoltura – è raccontare la storia e le bellezze del nostro Abruzzo attraverso la degustazione dei nostri migliori prodotti enogastronomici. Un mix che stiamo sperimentando con successo da anni in tutto il mondo”.
Le masterclass degli chef abruzzesi hanno registrato il tutto esaurito, offrendo momenti di convivialità e appuntamenti fissi come l’arrosticino. Tra i piatti più apprezzati, gli gnocchi di patate del Fucino con farina di grano tenero frassinese, zafferano DOP dell’Aquila, tartufo d’Abruzzo e olio delle colline teramane; le pallotte cacio e ove con pecorino di Castel del Monte e sugo di pomodoro con peperone dolce di Altino; e lo spezzatino di maiale con miele di coriandolo e pesto di mugnoli e olio del teatino.
“Il mix di prodotti, storia e bellezze naturali, presentato in uno stand dalla grafica accattivante ispirata alle filiere produttive, è stato molto apprezzato – ha continuato Imprudente -. I menu, studiati da un team di esperti chef, rappresentano tutta la regione e le sue eccellenze. Questa è una straordinaria vetrina mondiale che ci sta dando grandi soddisfazioni, a partire dalla nostra innata capacità di accoglienza. È un’importante occasione per dialogare con altre regioni e promuovere i nostri prodotti tradizionali”.
L’Abruzzo è protagonista anche nel calendario nazionale dell’evento, con degustazioni, talk e, nel corner Vinitaly, nei cocktail ufficiali G7 con Trebbiano e bollicine dei Trabocchi.
La spedizione abruzzese, organizzata dall’Azienda Regionale per le Attività Produttive per conto della Regione Abruzzo, ha coinvolto aziende di tutto il territorio, che hanno fornito i loro migliori prodotti per l’evento internazionale.
