La scena venne filmata con un telefonino, il ragazzo venne denunciato dalla polizia dell’Aquila per danneggiamento e offese a confessione religiosa
L’AQUILA – Chiesto il rinvio a giudizio per un 20enne dell’Aquila che, lo scorso anno, imbrattò e danneggiò la statua della Madonna nella chiesa san Pio X dell’Aquila con la madre, presente. A chiederlo è stato iIl pubblico ministero della Procura della Repubblica del Tribunale dell’Aquila, Marco Maria Cellini.
Il fatto accadde dopo una funzione religiosa ad agosto del 2023. La donna immortalò l’azione del figlio riprendendolo con la telecamerina dello smartphone. Il giovane è indagato con l’accusa di danneggiamento ed offese a confessione religiosa. A denunciare il ragazzo fu la Digos dell’Aquila. Gli investigatori della polizia non hanno mai escluso l’ipotesi che dietro al gesto del giovane si possa nascondere del fanatismo religioso.