In evidente stato di alterazione dovuto all’abuso di alcool, il giovane ha posto resistenza agli agenti
PESCARA – Nel corso delle operazioni di prevenzione e contrasto alla criminalità, la Polizia di Stato ha arrestato un minorenne a Pescara per resistenza a pubblico ufficiale. L’intervento, avvenuto lo scorso fine settimana, è stato condotto dagli agenti della sezione “volanti” della Questura.
L’allarme è scattato durante una serata apparentemente tranquilla, quando il 112 ha ricevuto segnalazioni di una violenta lite tra giovani nei pressi della “Nave di Cascella”. Le chiamate, effettuate dai passanti, hanno permesso all’operatore di cogliere immediatamente la gravità della situazione, inviando sul posto diverse pattuglie.
Gli agenti, giunti rapidamente sul luogo, hanno individuato un giovane in evidente stato di alterazione dovuto all’abuso di alcol. Il ragazzo ha adottato un atteggiamento non collaborativo e ha tentato di sfuggire al controllo. Durante gli accertamenti, il 14enne ha opposto resistenza cercando ripetutamente di scappare. Solo grazie all’intervento deciso dei poliziotti è stato possibile bloccarlo e condurlo in Questura per l’identificazione.
Al termine delle verifiche, il giovane è stato arrestato in flagranza di reato per resistenza a pubblico ufficiale e messo a disposizione della Procura della Repubblica per i Minorenni di L’Aquila. L’arresto è stato reso possibile anche grazie alle recenti modifiche legislative, che prevedono pene più severe per i reati commessi con violenza e consentono l’arresto in flagranza anche per i minori.