Il Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo, Lorenzo Sospiri, celebra un investimento complessivo di 10 milioni di euro per una scuola rinnovata, moderna e sicura
PESCARA – “L’inaugurazione odierna della terza palazzina del Liceo ‘Marconi’ di Pescara rappresenta una pagina straordinaria di attività amministrativa”, ha dichiarato Lorenzo Sospiri, Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo, durante la conferenza stampa indetta per celebrare il traguardo, alla presenza della dirigente scolastica Giovanna Ferrante, del Presidente della Provincia di Pescara Ottavio De Martinis, e di altre autorità locali. “Parliamo di un investimento complessivo di 10 milioni di euro, fondi regionali, fondi provinciali tramite mutuo BEI e fondi derivanti da un vecchio contenzioso che la Provincia ha dirottato su una scuola che conta 1.725 studenti e che andava riqualificata.”
Sospiri ha poi illustrato i dettagli del progetto: “In tre anni abbiamo realizzato una demoricostruzione eccezionale, nel cuore della città, senza un disagio, senza un contenzioso, restituendo a Pescara e alla comunità una scuola nuova, moderna, efficiente, solida, capiente, sicura, sostenibile sotto il profilo ambientale e in avanzamento visto che tra un anno inaugureremo anche la nuova palestra, in fase di progettazione per una somma di 4 milioni di euro.”
Nel corso dell’evento, il Presidente ha voluto ricordare anche le difficoltà affrontate all’inizio dell’opera: “Ricordo ancora le polemiche sterili che tre anni fa sono state sollevate dalle opposizioni politiche contro l’iniziativa di demolire completamente e quindi ricostruire la sede del Marconi, ormai frutto di rappezzi divenuti insostenibili”, ha detto Sospiri. “Il risultato odierno dimostra che spesso sarebbe più utile condividere positivamente un obiettivo, piuttosto che cercare di ostacolarlo e contrastarlo.”
Durante i lavori, gli studenti sono stati temporaneamente trasferiti in diverse sedi, come ha spiegato Sospiri: “Abbiamo chiesto un sacrificio ai ragazzi, che comunque in questi anni di cantiere hanno avuto sistemazioni ottime e dignitose al Manthonè, nel Palazzo Fuksas e nella sede della Di Marzio-Michetti. L’anno scorso sono rientrate le prime 41 classi, quest’anno le ultime 23, per un totale di 64 classi.”
L’investimento finale, come ha sottolineato il Presidente, ammonta a “10 milioni di euro, con 5 milioni di euro solo per l’ultimo lotto realizzato dall’azienda Almacis, a cui si aggiungeranno ora 4 milioni di euro già disponibili per la palestra la cui progettazione è in fase avanzata.”
Infine, Sospiri ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito al successo dell’opera: “La Regione Abruzzo ha fatto il suo dovere individuando le risorse necessarie, l’impresa storicamente è un’azienda seria che ha saputo realizzare l’opera in tempi record. I miei ringraziamenti vanno alla dirigente Ferrante, che ha compreso l’opera che Regione e Provincia volevano realizzare e ha avuto dal primo giorno un atteggiamento di assoluta collaborazione. Ringrazio gli studenti, le famiglie, tutto il personale docente e i collaboratori scolastici. E ringrazio la Provincia con l’ingegner Scorrano e tutte le componenti, perché hanno dimostrato che la pubblica amministrazione riesce a realizzare opere importanti e a farlo in tempi straordinari, senza subire denunce, contenziosi, ricorsi, indagini, perché la scuola è un valore irrinunciabile. La scuola pubblica è uno ‘stravalore’ che richiede qualche polemica in meno e più impegno.”