La situazione critica coinvolge in particolare gli studenti del Liceo Masci e l’ITIS Luigi di Savoia
CHIETI – La questione scolastica a Chieti sta assumendo toni sempre più complessi, con la Provincia chiamata a fronteggiare diverse problematiche legate alla dislocazione degli studenti e alle ristrutturazioni in corso. In particolare, la situazione coinvolge il Liceo Masci e l’ITIS Luigi di Savoia, con un clima di tensione crescente e responsabilità contestate tra le istituzioni.
Il presidente della Provincia, Francesco Menna, ha dichiarato di voler intraprendere un’azione legale nei confronti del Provveditorato regionale agli studi, accusandolo di non aver ancora consegnato i locali dell’ex caserma Berardi, dove avrebbero dovuto essere trasferite alcune classi del Liceo Masci. La mancata consegna dell’edificio ha causato notevoli disagi agli studenti, che da tempo protestano per la precarietà delle strutture alternative in cui sono stati ospitati.
Parallelamente, presso l’ITIS Luigi di Savoia, i lavori di ristrutturazione della sede storica di via D’Aragona proseguono. Secondo quanto riferito dalla Provincia, i cantieri dovrebbero concludersi entro due anni, mettendo fine ai disagi per studenti e docenti. Nel frattempo, anche gli studenti di questo istituto continuano a manifestare il loro malcontento per le attuali condizioni logistiche.