La consigliera D’Amelio: «Il bando rappresenta un’opportunità rilevante, soprattutto perché pochi avvisi pubblici includono anche le Province oltre ai Comuni»
TERAMO – La Provincia di Teramo ha presentato un progetto nell’ambito del PNRR per ottenere un finanziamento di 929.500 euro destinato all’adeguamento e potenziamento degli spazi mensa del Convitto “Delfico”, storico edificio situato in Piazza Dante, nel cuore della città. L’iniziativa rientra nel bando del Ministero dell’Istruzione e Ricerca “Piano per l’estensione del tempo pieno e mense”, parte della missione 4 del PNRR, dedicata all’istruzione e alla ricerca.
L’obiettivo del progetto è migliorare la funzionalità degli spazi destinati alla mensa, adeguandoli alle normative vigenti. Tra gli interventi previsti ci sono la messa a norma delle cucine, la creazione di nuovi servizi igienici, inclusi quelli per persone con disabilità, e l’adeguamento degli impianti di sicurezza. L’avviso pubblico, che si è chiuso il 6 settembre, mette a disposizione complessivamente 515 milioni di euro, di cui il 40% destinato agli enti locali delle regioni del Mezzogiorno. I tempi per la realizzazione del progetto sono stringenti: i lavori dovranno essere affidati entro il 31 gennaio 2025, avviati entro il 31 marzo e conclusi entro un anno.
La proposta di partecipazione al bando è stata avanzata dalla consigliera delegata al PNRR, Libera D’Amelio, e condivisa con il presidente della Provincia, Camillo D’Angelo. «Abbiamo attentamente valutato i parametri richiesti per aumentare le possibilità di ottenere il finanziamento. Il bando rappresenta un’opportunità rilevante, soprattutto perché pochi avvisi pubblici includono anche le Province oltre ai Comuni», ha spiegato D’Amelio, che è anche delegata all’edilizia scolastica. Il servizio mensa del Convitto “Delfico” è utilizzato da numerosi studenti, dalle scuole primarie fino alle superiori, oltre che dai convittori.
L’edilizia scolastica è uno dei settori su cui la Provincia di Teramo ha maggiormente investito, con oltre 100 milioni di euro stanziati tra fondi del PNRR e del Sisma. Il presidente D’Angelo ha sottolineato l’importanza di questi interventi: “Si tratta di investimenti che trasformeranno radicalmente molti istituti superiori del territorio. È probabile che l’apertura simultanea di diversi cantieri causerà qualche disagio, ma i lavori miglioreranno significativamente la qualità degli ambienti scolastici”. I lavori saranno seguiti dai settori dell’edilizia scolastica e del PNRR, diretti rispettivamente da Francesco Ranieri e Christian Francia.
