Il Presidente dell’Aero Club di Pescara, D’Ortenzio:”Erano nostri soci, assidui che frequentavano la nostra associazione da alcuni anni”
TERNI – La tregedia dell’ultraleggero caduto a Terni questo pomeriggio, ha portato via la vita a due abruzzesi. Si tratta di Claudio Di Giacomo e Massimo Scanninanico residenti nel pescarese ed entrambi appartenenti all’associazione che ha la sede presso l’aeroporto d’Abruzzo. Grande il dolore in città e presso l’Aero Club per la terribile notizia giunta in tarda mattinata. Il presidente dell’Aero Club di Pescara Cristiano D’Ortenzio: “Erano nostri soci, assidui che frequentavano la nostra associazione da alcuni anni. Avevano conseguito – spiega all’ANSA D’Ortenzio – il Brevetto da pilota dopo aver superato il corso e potevano guidare un aereo per fini privati. Conoscevano bene il tipo di aereo su cui si trovavano. Volavano spesso con questo tipo di velivolo. In questo momento non ci sono davvero parole. Aspettiamo – ha detto il presidente dell’Aero Club di Pescara – le due indagini che sono state parte per capire la dinamica dell’incidente e quello che è accaduto”