La Ruzzo Reti fa sapere che i tecnici sono a lavoro da oltre 16 ore e che le immissioni anomale non dipendono dall’azienda: al riguardo è stata già sporta denuncia ai carabinieri
MONTORIO AL VOMANO – “A causa di immissioni anomale (fango) nel potabilizzatore di Montorio al Vomano, avvenute nella notte e non dipendenti dalla società acquedottistica (e per cui si è già provveduto a sporgere denuncia all’Arma dei Carabinieri), la potenzialità dell’impianto è diminuita di oltre il 30 per cento”. Lo rende noto la Ruzzo Reti attraverso una nota.
“I nostri tecnici sono al lavoro da oltre 16 ore per cercare di ripristinare il corretto funzionamento del potabilizzatore di Colle di Croce. Nel frattempo è stata adottata una serie di misure volte a calmierare i disagi che una tale riduzione di portata idrica sta portando a molte utenze lungo la costa e all’interno”. I comuni potenzialmente interessati sono Civitella del Tronto, Sant’Egidio, Torano, Ancarano, Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Roseto, Pineto.
Non è escluso che saranno interessati dai disservizi anche i comuni dell’interno a partire da Montorio, Tossicia, Colledara, Cellino Attanasio, Basciano, Notaresco, Castellalto (zone collinari), Morro D’Oro, Bellante; Mosciano Sant’Angelo, Colonnella, Controguerra, Corropoli, Nereto, Campli e alcuni quartieri di Teramo.