De Martino, Giannini, Ward, Foglietta e un big ancora da svelare per gli venti dal 31 agosto all’8 settembre
PESCARA – Torna il Festival Dannunziano. Per nove giorni, la città di Pescara sarà animata da una serie di eventi, incontri, conferenze, sport, teatro e musica. Personaggi di spicco come Stefano De Martino, Anna Foglietta e Giancarlo Giannini prenderanno parte alla manifestazione, insieme a Giordano Bruno Guerri, che sarà il filo conduttore delle varie giornate. Tra gli eventi principali ci sarà la Scudetto Cup, che vedrà impegnate le squadre Under 15 di club prestigiosi come Inter, Milan, Juventus, Roma, Fiorentina e Pescara Curi, e i Campionati Italiani Giovanili di Vela in Doppio, con la partecipazione di mille atleti. La sesta edizione del Festival Dannunziano prenderà ufficialmente il via il 31 agosto, con un evento straordinario: l’acquisizione del Fondo Paglieri, una collezione di 14.000 volumi che copre 150 metri quadrati di esposizione, destinata a diventare la Biblioteca Dannunziana d’Abruzzo.
Il presidente del consiglio regionale, Lorenzo Sospiri, ha aperto la conferenza stampa di presentazione del Festival, che si terrà dal 31 agosto all’8 settembre sotto il tema “Pescara è uno Spettacolo”. All’incontro erano presenti, oltre a Sospiri, il presidente della giunta regionale Marco Marsilio, il sottosegretario al Turismo Daniele D’Amario, il sindaco di Pescara Carlo Masci, e vari altri rappresentanti istituzionali e organizzatori.
Sospiri ha voluto ringraziare il presidente Marsilio, l’assessore alla Cultura Roberto Santangelo e il sottosegretario D’Amario per il loro impegno nella realizzazione di un programma di grande rilievo, reso possibile anche grazie alla Fondazione Crea, istituita dal Consiglio regionale per gestire i grandi eventi. Il festival si aprirà con una conferenza di Giordano Bruno Guerri, presidente della fondazione del Vittoriale, per presentare l’acquisizione del Fondo Paglieri, che sarà donato al Comune di Pescara e collocato probabilmente all’interno dell’Aurum, creando la prima biblioteca dannunziana d’Abruzzo. La collezione comprende molte edizioni rare e preziose, un tesoro per gli appassionati di letteratura del Novecento e dell’epoca dannunziana.
Quest’anno, il Festival Dannunziano celebrerà anche quattro importanti centenari: i 100 anni dalla morte di Eleonora Duse, una delle più grandi attrici italiane; i 100 anni dalla scomparsa di Giacomo Puccini, celebrato in tutta Italia; i 100 anni della Coppa Acerbo; e i 100 anni del Circolo Canottieri di Pescara, il cui motto fu coniato proprio da Gabriele d’Annunzio.
Il programma del festival è ricco e variegato, spaziando tra cultura, musica, teatro, politica e sport. Tra gli artisti partecipanti ci saranno Anna Foglietta, Giancarlo Giannini, Stefano De Martino, Luca Ward, Edoardo Siravo e Federico Palmaroli, noto come Osho. L’evento si aprirà il 31 agosto con un grande concerto. Ritorneranno inoltre la Notte dei Musei e il Tramezzino Letterario, insieme a dibattiti coordinati da Guerri con ospiti come Porro, Vespa, Cacciari e Galimberti. In ambito sportivo, oltre alla Scudetto Cup, ci saranno i Campionati Italiani Giovanili di Vela in Doppio e il Trofeo Dannunziano di Pugilato.
A causa dell’indisponibilità temporanea del Teatro d’Annunzio, gli eventi si terranno tra lo Stadio del Mare, l’Aurum e vari musei, a partire dalla Casa Natale di d’Annunzio, che ospiterà anche un annullo filatelico dedicato alla Duse. Il sindaco Masci ha sottolineato l’importanza del Festival non solo come evento clou dell’estate pescarese, ma anche come attrattore turistico che valorizza la storia e i personaggi legati a d’Annunzio, prolungando così la stagione turistica.
Masci ha inoltre riconosciuto il merito di Sospiri nel valorizzare e recuperare il patrimonio culturale della regione Abruzzo e di Pescara attraverso eventi come il Festival Dannunziano, la Transumanza, riconosciuta dall’UNESCO, e la Notte dei Serpenti, che sarà trasmessa su Rai 2 il 23 agosto. Tutti questi eventi fanno parte di una coerente programmazione culturale che estende la stagione estiva.