L’Arta ha rilevato elevate concentrazioni di Ostreopsis ovata in due tratti di mare lungo il litorale di Ortona e San Vito Chietino
ORTONA – Il 7 agosto, il commissario straordinario Gianluca Braga ha firmato un’ordinanza che vieta la balneazione nell’area situata a 350 metri a nord del fiume Moro nel Comune di Ortona.
Durante i controlli di routine effettuati nella prima settimana di agosto, l’Arta ha rilevato elevate concentrazioni di Ostreopsis ovata, un’alga potenzialmente tossica, in due tratti di mare lungo il litorale di Ortona e San Vito Chietino.
Particolarmente critica è risultata la situazione sulla costa ortonese, nel punto di prelievo situato a 350 metri a nord del fiume Moro. Qui, le analisi hanno mostrato una concentrazione di Ostreopsis ovata pari a 42.600 cellule per litro d’acqua, superando di gran lunga la soglia limite di 30.000 cellule/litro stabilita dal Ministero della Salute.
A seguito di questi risultati, è stata attivata la fase di emergenza prevista dal piano di sorveglianza, e il tratto di mare interessato è stato interdetto alla balneazione. L’Agenzia ambientale ha annunciato che intensificherà i controlli nell’area per monitorare la situazione.