Procura aveva chiesto bocciatura. Ente a lavoro per chiarimenti
L’AQUILA – La Corte dei Conti, sezione di controllo della Regione Abruzzo, presieduta dal presidente, Stefano Siracusa, ha parificato con riserva il rendiconto 2023 della Regione Abruzzo. Le riserve, secondo quanto si è appreso, riguarderebbero le modalità che attengono alla gestione del trattamento di fine rapporto del personale da parte dell’ente governato da una maggioranza di centrodestra guidata da Marco Marsilio, di FdI.
Il pronunciamento è avvenuto al termine della udienza che si è svolta all’Aquila alla quale sono intervenuti tra gli altri il vice presidente della Giunta regionale con delega all’Agricoltura Emanuele Imprudente, l’assessore regionale al Bilancio Mario Quaglieri e l’assessore regionale alla Salute Nicoletta Verì.
La Procura della Corte dei conti aveva chiesto la non parifica. La Regione si era già impegnata a recepire riserve formulate nel corso di precedenti interlocuzioni con ì magistrati contabili, in particolare riguardanti capitoli relativi all’Agricoltura e alla Sanità. Soprattutto nel primo comparto i rilievi hanno riguardato le agenzie strumentali tra cui i consorzi Valle del Pescara e Cotir.
Ora, i dirigenti del Dipartimento procederanno a produrre la documentazione che chiarirà le incongruenze segnalate dalla Corte che poi dovrà essere approvata dalla Giunta e dal Consiglio regionale, quest’ultimo nella seduta di fine mese. In questo senso, ci sarà il riallineamento del bilancio.
La maggioranza di centrodestra sta anche lavorando all’assestamento di bilancio che seguirà un iter parallelo al rendiconto e chhe quindi si chiuderà nella seduta di consiglio di fine mese.