Dal Cipess arrivano a L’Aquila 160 milioni per la ricostruzione pubblica del cratere 2009, di cui 125 milioni solo per il capoluogo
L’AQUILA – Dal Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (Cipess) arrivano a L’Aquila 160 milioni destinati alla ricostruzione pubblica dei comuni del cratere del 2009, di cui 125 milioni solo per il capoluogo abruzzese. Gli interventi previsti complessivamente in 34 comuni sono 62, di cui 18 in sedi istituzionali ed edifici strategici, nove in strutture ricreative e sportive, e sette riguarderanno l’edilizia cimiteriale.
Tra gli interventi più importanti figurano numerosi recuperi, come quello di Palazzo Quinzi per circa 18 milioni di euro; dell’ex convento delle Lauretane per poco più di 11 milioni di euro; di Palazzo Gaglioffi per 8,8 milioni di euro; della sede del Provveditorato agli studi di via Strinella per 9,4 milioni di euro; dell’edificio della direzione generale nel complesso di Collemaggio per 5,1 milioni di euro; del Palazzo Ducale di Paganica per 3,5 milioni di euro; della sede dell’ex liceo scientifico di via Maiella per 3,4 milioni di euro; oltre alla demolizione e ricostruzione dell’ex Istituto d’Arte a Villa Gioia da destinare ad edificio polifunzionale e polo culturale per 2,4 milioni di euro; oltre alla ricostruzione dell’edificio della Provincia di via Verdi, che ospitava la Facoltà di Scienze della formazione, per 8,7 milioni di euro. I fondi andranno anche per il cimitero monumentale e per quelli delle frazioni di Arischia, Assergi, Santa Rufina di Roio, Paganica e Preturo.
“L’approvazione di oggi da parte del Cipess è uno spartiacque che ci consente di avviarci in modo spedito alla conclusione anche del recupero dell’ingente patrimonio pubblico – dichiara Biondi – Ringrazio il ministro con delega alla ricostruzione, Nello Musumeci, e il suo ufficio di Gabinetto, il sottosegretario Alessandro Morelli e la struttura del Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica, la Struttura di missione sisma 2009, gli Uffici speciali per la ricostruzione – e aggiunge – Dei fondi stanziati, ben 125 milioni riguardano il solo Comune dell’Aquila”.