L’episodio è accaduto all’1:20 di oggi e la prontezza di un padre ha salvato la figlia nel passeggino che poteva essere raggiunta da una bottiglia
PESCARA – Un episodio di violenza urbana ha scosso la tranquillità della notte in via Misticoni a Pescara. Alle ore 01:20 di oggi, un uomo di 36 anni ha iniziato a lanciare bottiglie di vetro contro i passanti e le auto in sosta, creando panico e mettendo a rischio la sicurezza dei cittadini. L’intervento rapido delle Volanti della Questura ha evitato conseguenze più gravi.
Il trentaseienne, senza apparente motivo, ha raccolto bottiglie di vetro dai cestini dei rifiuti presenti lungo la strada e le ha scagliate contro le auto parcheggiate e le persone presenti in via Misticoni. Un cittadino, che stava passeggiando con la famiglia, ha notato l’uomo in evidente stato di alterazione e ha immediatamente segnalato il fatto alla Sala Operativa della Polizia.
Durante l’episodio, l’uomo ha rivolto la sua attenzione verso la famiglia del segnalante e ha lanciato una bottiglia in loro direzione. Grazie alla prontezza del padre, che è riuscito a intercettare la bottiglia, sono state evitate conseguenze potenzialmente tragiche, come il ferimento della bambina trasportata nel passeggino.
Dopo la segnalazione, due pattuglie della Polizia sono intervenute rapidamente sul luogo. Gli agenti hanno individuato e fermato l’uomo, che si trovava in evidente stato di ebbrezza. La loro prontezza ha scongiurato ulteriori rischi per i cittadini presenti in via Misticoni.
L’uomo è stato accompagnato negli uffici della Questura, dove è stato identificato e sottoposto a ulteriori accertamenti. Al termine delle verifiche, è stato denunciato per lesioni aggravate e getto di cose pericolose. Inoltre, è stato sanzionato amministrativamente per ubriachezza manifesta, come previsto dall’articolo 688 del Codice penale.