Lo ha reso noto l’Asl dopo le analisi effettuate. Il sindaco Diego Ferrara: “Evitiamo allarmismi”
CHIETI – Questa mattina, la Asl ha reso noti i risultati delle analisi effettuate sull’acqua del laghetto e sulla carcassa di una testuggine. Le indagini sono state condotte dal Centro Ricerche Marine di Cesenatico-Cervia e dall’Istituto zooprofilattico di Teramo. I risultati sono rassicuranti: non è stata rilevata alcuna contaminazione pericolosa.
Il laboratorio nazionale di riferimento per le biotossine marine ha esaminato un campione dell’acqua del laghetto alla ricerca di Cianobatteri. Non sono emerse microcistine o altre cianotossine in livelli preoccupanti per la salute umana o animale.
La testuggine della specie Trachemys scripta, prelevata durante un sopralluogo, è stata analizzata dall’Istituto zooprofilattico di Teramo. Non sono state riscontrate lesioni indicative di malattie infettive o diffusive pericolose per l’uomo e altri animali.
“Oggi abbiamo la conferma di quanto sin dal primo momento avevamo affermato, le acque del laghetto non sono inquinate – così il sindaco Diego Ferrara e l’assessora all’Ambiente Chiara Zappalorto – , a confermarlo sono organi tecnici di controllo. Speriamo che questa risposta serva a evitare allarmismi che non sono utili alla soluzione del problema e che ingenerano solo una narrazione della situazione condizionata da altro. L’Amministrazione sulla situazione è attiva da mesi, non è un problema di facile soluzione, lo abbiamo sempre detto, ma ci siamo attivati e lo stiamo risolvendo”.