Il direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, Thomas Schael, è intervenuto sulla scelta di collocare un’ambulanza con autista e soccorritore per il solo periodo estivo
SAN SALVO – Thomas Schael, direttore generale della Asl Lanciano Vasto Chieti, ha spiegato la decisione di posizionare un’ambulanza con autista e soccorritore a San Salvo Marina esclusivamente per il periodo estivo, definendola una mossa “strategica” rispetto a Vasto, basata su valutazioni tecniche dettagliate.
Secondo Schael, una località turistica, anche se affollata, che già dispone di una postazione medicalizzata del 118 e di un Pronto Soccorso, è adeguatamente equipaggiata per far fronte alle necessità dei villeggianti. Ha inoltre chiarito un punto di confusione riguardo alle funzioni della cosiddetta medicina turistica, sottolineando che la carenza di medici e infermieri impedisce l’attivazione di ambulatori che in passato gestivano emergenze minori come punture di insetti, piccoli traumi o colpi di calore.
Le tre postazioni estive attive fino al 31 agosto sono dedicate esclusivamente al trasporto, senza fornire prestazioni sanitarie, compito riservato a personale medico non presente su queste ambulanze. Queste postazioni non fungono da alternativa al Pronto Soccorso e non aiutano a ridurre il suo carico, poiché le persone che usano il servizio devono comunque rivolgersi a esso.
Schael ha deciso di coinvolgere via Magellano a San Salvo per la sua rapidità di accesso alla Statale 16, all’Autostrada A14, al lungomare di Vasto e alla zona industriale. Le postazioni di San Vito, Fossacesia e San Salvo sono comunque itineranti, progettate per coprire l’intero litorale in caso di emergenza, da Nord a Sud, inclusa la zona centrale.