Quest’anno il festival renderà omaggio al disastro del Vajont e come ospite ci sarà Andrea Di Antonio, fisico dell’atmosfera di Teramo, che presenterà il libro “La notte più buia della valle”
FRANCAVILLA AL MARE – Tutto è pronto per la terza edizione di Thaumazein, il festival internazionale delle emozioni. Ideato e diretto dal critico letterario Massimo Pasqualone e organizzato dall’associazione Alento, quest’anno il festival renderà omaggio al disastro del Vajont. L’appuntamento è fissato per mercoledì 10 luglio, alle ore 21.30, nel giardinetto tra via Zara e viale Nettuno.
La seconda serata vedrà come ospite d’onore Andrea Di Antonio, giovane fisico dell’atmosfera di Teramo e dottore di ricerca presso l’Università di Cambridge. Di Antonio presenterà il suo libro “La notte più buia della valle”, che offre una nuova prospettiva sul disastro del Vajont, analizzando i complessi processi decisionali che portarono alla tragedia.
Il legame tra l’Abruzzo e il disastro del Vajont è profondo. Molti operai abruzzesi, noti come “acrobati delle dighe” per la loro abilità nel lavorare sospesi sulle rocce a grandi altezze, furono coinvolti nella costruzione della diga. Dopo il disastro, il processo penale si svolse a L’Aquila, dove furono conservati i 256 faldoni delle carte processuali fino al terremoto del 6 aprile 2009.
La scelta della città come sede del festival non è casuale: risiede, infatti, un ex sottotenente degli Alpini della caserma Fantuzzi di Belluno, che partecipò ai soccorsi a Longarone il mattino dopo il disastro del Vajont.