L’unità operativa di chirurgia oculare torna alla ribalta all’ospedale di Sulmona, tre nuovi pazienti operati con successo
SULMONA – L’unità operativa di chirurgia oculare torna alla ribalta all’ospedale di Sulmona, lo testimoniano i tre interventi realizzati con successo, rispettivamente un trapianto di cornea e due rimozioni di carattere tumorale. Le tre operazioni segnano positivamente l’arrivo alla guida del reparto di Oculistica del primario Fabio Di Censo, avvenuto da pochi mesi. Sempre all’ospedale peligno, lo ricordiamo, poco tempo fa una centenaria ha recuperato la vista grazie alle tecnologie messe in campo dalla Asl 1.
Soprattutto nei due casi di asportazioni tumorali, la parte colpita da neoplasia, una volta rimossa, è stata sostituita da tessuti di membrane amniotiche prelevati durante i parti e destinati alla donazione previo consenso delle partorienti. Inoltre, in tutti e tre i casi, un ruolo cruciale è svolto a livello aziendale dalla Banca degli occhi, storico istituto con sede presso l’ospedale San Salvatore dell’Aquila che si occupa di processare cornee e tessuti per stabilirne l’idoneità, diretto dal dottor Germano Genitti.
Il rilancio della chirurgia oculare presso l’ospedale peligno è frutto, in parte, anche della strategia di rinnovo delle cariche di primario messa in campo dal direttore dell’Azienda sanitaria, Ferdinando Romano, volta a garantire ai reparti stabilità e programmazione.
“Grazie all’attenzione e alla disponibilità della direzione aziendale – ha dichiarato Di Censo – l’attività chirurgica si svolge non solo a livello ambulatoriale, ma anche in regime di ricovero in virtù della scelta di mantenere in ospedale posti letto dedicati. Un impulso importante alla chirurgia oculare è venuto inoltre dalla riattivazione di alcune gare d’acquisto rimaste al palo da molti anni e che i vertici della Asl hanno sbloccato, permettendo di acquisire dispositivi e materiale necessario per alcune operazioni”.