Restituita alla città e alla movida aquilana Piazza Chiarino, dopo un anno di lavori, con un assetto rinnovato
L’AQUILA – Piazza Chiarino torna ad essere una delle piazze più movimentate della movida aquilana, al termine dei lavori di riqualificazione cominciati lo scorso ottobre, per un totale di 700mila euro a valere sulle risorse del Fondo Complementare al Pnrr per le aree colpite dal sisma 2009 e 2016. Gli interventi hanno riguardato l’impianto di illuminazione, il rifacimento della pavimentazione in pietra grigia e l’installazione di nuovi arredi urbani. Tra questi, anche due panchine d’artista, realizzate rispettivamente da Giancarlo Ciccozzi e Adele Battaglia e finanziate dall’impresa esecutrice dei lavori. Su di esse, un QR-code riporta al sito www.prenditiiltuotempo.it, progetto nazionale per creare sinergia tra amministrazioni e aziende per la creazione di spazi per il benessere mentale.
Per gli esercenti i cui locali affacciano sulla piazza, inoltre, sarà possibile installare dehors, compatibilmente con il nuovo arredo urbano e previa autorizzazione o possesso di concessione pluriennale di occupazione del suolo pubblico.
Partecipatissima, ieri pomeriggio, la cerimonia di riconsegna del luogo di aggregazione alla cittadinanza, tenutasi alla presenza del prefetto dell’Aquila Giancarlo Di Vincenzo, del sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, del vicesindaco Raffaele Daniele e altri rappresentanti istituzionali. Dopo gli interventi di apertura, la serata è proseguita con lo spettacolo della violoncellista aquilana Flavia Massimo.
Come si legge nella nota diffusa dall’amministrazione, “tecnici e funzionari comunali e della Soprintendenza hanno condiviso le scelte del nuovo assetto urbano, coerente con l’ipotesi progettuale iniziale, riguardo i nuovi lampioni e la pavimentazione, più scura rispetto a quella utilizzata in altri luoghi del cuore cittadino anche in considerazione della presenza di autorimesse private dei residenti che vivono nella zona e che potranno raggiungerle per posteggiarvi al loro interno”.
“La nostra comunità è testimone privilegiata del più grande progetto di rigenerazione che la storia recente della Nazione conosca – ha dichiarato Biondi nel corso della serata – Piazza Chiarino, una delle piazze più frequentate e più identitarie del centro storico, viene oggi restituita non solo alla città, ma a quanti vorranno visitare L’Aquila, Capitale italiana della Cultura 2026, vivendo appieno le bellezze del nostro straordinario patrimonio architettonico, storico e artistico”.