Sul posto si sono recati il sindaco Altitonante e i carabinieri della stazione di Montorio al Vomano per gli adempimenti di competenza
MONTORIO AL VOMANO – Sono stati particolarmente impegnativi gli interventi per spegnere l’incendio divampato nella zona collinare che sovrasta via Duca degli Abruzzi fino alla località Valle Cupa di Montorio al Vomano. Nella giornata di ieri i vigili del fuoco sono riusciti a tenere sotto controllo le fiamme per evitare che si avvicinassero al centro abitato ma questa mattina, complice anche il vento, si sono riaccese fino a rendere necessaria l’evacuazione di alcune famiglie di via Duca degli Abruzzi. La situazione al momento è sotto controllo, le operazioni di intervento sono tutt’ora in corso per scongiurare eventuali rischi e durante la notte sarà mantenuto operativo un presidio con squadre AIB di volontari di protezione civile. L’incendio ha interessato un’area di circa 15 ettari.
Il comando dei vigili del fuoco di Teramo ha richiamato in servizio personale di turno libero. Sul posto hanno operato 25 vigili intervenuti con due autopompe, tre mezzi fuoristrada dotati di modulo antincendio e tre autobotti per il rifornimento idrico dei mezzi impegnati nelle operazioni di spegnimento. Sullo scenario dell’incendio hanno operato anche diversi mezzi aerei dei vigili del fuoco, che complessivamente hanno effettuato circa 40 lanci. In particolare sono intervenuti un Canadair, l’elicottero “Drago 155” del Reparto volo di Pescara e l’elicottero Erickson S-64 “Cochise” dislocato presso l’aeroporto di Preturo all’Aquila. Il coordinamento da terra dei mezzi aerei è stato affidato a un DOS del comando di Teramo.
Sul posto si sono recati il sindaco Altitonante e i carabinieri della stazione di Montorio al Vomano per gli adempimenti di competenza. Alle operazioni di intervento hanno partecipato i volontari AIB dell’Associazione Gran Sasso d’Italia, con le sezioni di Montorio al Vomano, Bellante, Mosciano Sant’Angelo, Notaresco, Sant’Egidio alla Vibrata e Isola del Gran Sasso, i volontari della Cives di Teramo, dell’ANA di Atri e delle Aquile del Parco di Pineto e del corpo dei volontari di Silvi.