Dalla I Commissione Programmazione e Bilancio approvati due nuovi provvedimenti: tariffe della Tari invariate anche nel 2024 e avviamento del Pef per la gestione dei rifiuti urbani
L’AQUILA – Tariffe della Tari invariate anche per il 2024 e avviamento del Piano economico finanziario (Pef) relativo alla gestione dei rifiuti urbani per gli anni 2024 e 2025, per una spesa di 14,5 milioni di euro: questi i due provvedimenti approvati oggi a Palazzo Margherita, a seguito della I Commissione Programmazione e Bilancio.
“Ci sarà una spesa di circa 14,5 milioni di euro. Il Comune non dovrà più ricorrere, come in passato, ad un contributo straordinario statale per sopperire a questa spesa grazie all’intervento del Governo Meloni che ha reso certo, ordinario, e quindi stabile nel tempo, lo stanziamento necessario per la copertura delle maggiori uscite e minori entrate legate al post sisma”, ha commentato il presidente della commissione, nonché consigliere comunale, Livio Vittorini (FdI).
E aggiunge: “Siamo partiti nel 2017 da una situazione in cui utilizzavamo più di 3 milioni di euro a valere sulle somme del contributo statale per pareggiare il costo del servizio. Grazie al lavoro svolto in questi anni che ha consentito di recuperare superfici tassabili ai fini Tari, individuate come utenze domestiche e non domestiche, e al progressivo aumento del gettito, sarà possibile, qualora la previsione in entrata sarà confermata, programmare la riduzione delle tariffe nel triennio 2025-2027”.
Sostiene Vittorini: “Il ruolo svolto da Asm era e rimane strategico e centrale per la comunità. Per gli inizi di luglio si svolgerà una riunione della I Commissione in cui verrà ribadita, come ha fatto oggi il vice sindaco con delega al Bilancio Raffaele Daniele, l’intenzione dell’Amministrazione comunale di agire a sostegno del progressivo riassetto economico-finanziario della partecipata mediante una serie di misure. Come, ad esempio, forme di investimento finalizzate a riacquistare mezzi e attrezzature andati distrutti nell’incendio della sede di Bazzano e che implicheranno, da un lato, la razionalizzazione dei costi operativi di gestione e, dall’altro, l’efficientamento nella gestione del servizio con particolare riferimento al nuovo assetto urbano del centro storico”.
E annuncia un ulteriore contributo per l’azienda: “Stiamo lavorando al riconoscimento di un ulteriore contributo straordinario, da aggiungersi a quello riconosciuto dalla Regione Abruzzo da 1 milione di euro, finalizzato al parziale ristoro delle spese che la società ha subìto a seguito del rogo dell’ottobre scorso e al conseguente riequilibrio della gestione aziendale, inevitabilmente condizionata da un evento eccezionale ed imprevedibile”, dichiara Vittorini.
Lo scorso ottobre, lo ricordiamo, un duro colpo è stato inferto all’azienda dall’incendio doloso nel capannone Asm di Bazzano, che ha mandato in fumo 26 dei macchinari in dotazione.