Da Bruxelles Marsilio avverte: l’industria automobilistica europea è a rischio a causa della concorrenza cinese

20 Giugno 2024
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Durante il primo meeting annuale del CoRAI Marsilio ha accolto con favore la decisione della Commissione Europea di imporre nuovi dazi sulle importazioni di veicoli elettrici dalla Cina

BRUXELLES – Durante il primo meeting annuale del CoRAI (Committee of the Regions Automotive Intergroup) il presidente della Regione Abruzzo e del Gruppo ECR, Marco Marsilio, ha espresso la sua preoccupazione per l’industria automobilistica europea. “Se permetteremo ai veicoli elettrici cinesi, fortemente sovvenzionati dal governo, di invadere il mercato europeo e, allo stesso tempo, l’Unione non abolirà il divieto di produrre veicoli con motori a combustione a partire dal 2035, rischiamo di perdere l’industria automobilistica europea come la conosciamo” , ha detto Marsilio.

Marsilio ha accolto con favore la decisione della Commissione Europea di imporre nuovi dazi sulle importazioni di veicoli elettrici dalla Cina, un passo che considera necessario per proteggere l’industria automobilistica europea.

Riflettendo sui risultati delle recenti elezioni europee, Marsilio ha affermato di essere convinto che un numero crescente di cittadini condivida questa opinione. Ha inoltre sottolineato che il Gruppo ECR, noto per il suo forte sostegno alla neutralità tecnologica nell’UE, ha conquistato nuovi seggi al Parlamento europeo, avvicinandosi al terzo gruppo più numeroso.

“Di fronte alla forte concorrenza extraeuropea,” ha spiegato Marsilio, “il parere chiarisce che occorre tutelare il settore dell’automotive e le sue eccellenze europee. Bisogna rendere più sostenibile la transizione energetica, liberare la ricerca scientifica per individuare le soluzioni migliori e, allo stesso tempo, tutelare il lavoro e l’industria presente sul nostro territorio”.

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