L’uomo, dopo essere stato rintracciato dalla squadra mobile di Teramo, è stato condotto presso la casa circondariale di Castrogno
TERAMO – Calci e pugni alla moglie incinta e strattoni alla figlioletta di tre anni. È stato arrestato per maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate e tentata interruzione di gravidanza non consensuale, un teramano contro cui il gip di Teramo ha emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere. La squadra mobile della Questura di Teramo è intervenuta nella mattinata di ieri, 18 giugno, in esecuzione dell’ordinanza e a seguito di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Teramo. Secondo l’accusa l’uomo, residente a Teramo, è ritenuto presunto responsabile di aver posto in essere continue vessazioni fisiche e psicologiche in danno della moglie e della figlia di 3 anni.
In particolare, l’indagato avrebbe colpito i familiari con schiaffi e pugni, minacciando di morte la moglie e isolandola dalla vita sociale. In un’occasione, poi, avrebbe afferrato con forza la figlia, in un impeto d’ira e l’avrebbe sbattuta contro il muro. In un’altra circostanza, avvenuta pochi giorni fa, avrebbe colpito la moglie incinta con schiaffi sul volto e con due forti pugni all’altezza della pancia, facendola cadere a terra. Episodio in seguiti al quale la donna ha riportato una prognosi di 15 giorni. L’uomo, dopo essere stato rintracciato dalla squadra mobile di Teramo, è stato condotto presso la Casa Circondariale di Castrogno.