Il fine settimana abruzzese è trascorso all’insegna delle amministrative per 98 comuni. Nell’aquilano Civitella Roveto, Capistrello, Pacentro, Rocca di Mezzo, San Pio delle Camere, Santo Stefano di Sessanio, Introdacqua e Trasacco
L’AQUILA – Il fine settimana abruzzese è trascorso all’insegna delle elezioni amministrative per ben 98 comuni, di cui otto nella provincia dell’Aquila. Nello specifico, per l’aquilano si sono recati alle urne i cittadini di Civitella Roveto, Capistrello, Pacentro, Rocca di Mezzo, San Pio delle Camere, Santo Stefano di Sessanio, Introdacqua e Trasacco.
Tra riconfermati e nuovi ingressi, lo spoglio delle schede cominciato alle 14 di questo pomeriggio ha rivelato in quali mani gli abitanti della provincia dell’Aquila hanno deciso di affidarsi per i prossimi cinque anni. La mappatura politica emersa dalla tornata elettorale rivela inoltre un Abruzzo dalle preferenze variegate.
I 3.069 abitanti di Civitella Roveto hanno individuato il loro nuovo sindaco nella persona di Luciano Scalisi, della lista “ViviAmo”. Scalisi si è affermato contro il ricandidato primo cittadino uscente, già commissariato, Pierluigi Oddi, Marco Sciarra della lista “Paese futuro” e Sandro De Filippis di “Impegno comune per il nostro paese”.
Anche Capistrello, con i suoi 4.875 abitanti, ha scelto un nuovo primo cittadino: Maurizio Murzilli, della lista multibandiera Pd/FI “Noi per Capistrello con Maurizio Murzilli sindaco”, si è affermato con il 58,5%, battendo l’uscente ricandidato Francesco Ciciotti della lista di centrodestra “Partecipazione e sviluppo Ciciotti sindaco”, fermatosi al 41,4%.
A Pacentro, invece, comune di 1083 abitanti a meno di 10 km da Sulmona, il centrodestra vince con Giuseppe Silvestri, capolista di “Unione e futuro per Pacentro”, che si aggiudica 465 preferenze, contro le 398 di Guido Angelilli, candidato di centrosinistra con la lista civica “Rinnovamento – Il coraggio delle idee”.
Rocca di Mezzo, con i suoi 1.348 residenti, ha scelto come primo cittadino Emilio Nusca, della lista “Tempo di fare”, con 550 preferenze, ovvero il 62,15% dei 931 votanti complessivi, su Giovanni Cocciante, della lista “Visione Comune”.
A San Pio delle Camere, comune di 666 anime, vince il centrodestra del riconfermato sindaco uscente Pio Feneziani, della lista “Continuità è forza”, con 201 voti. In gara contro di lui si sono presentati: Roberto Sidoni, con la lista “Per il bene comune resilienza”; Attilio Di Maggio di “Insieme per San Pio delle Camere”; Danilo D’Altocolle, per la “Lista Alfa”; Luciano Torrieri di “Nuova Era”; Nicola Coccia con la “Lista Beta”; Stefano Tarullo della lista “Sp San Pio delle Camere”; Corrado Centonze della “Lista Gemma”.
Anche a Santo Stefano di Sessanio si afferma il centrodestra, con la vittoria dell’uscente primo cittadino Fabio Santavicca, candidato per la lista “Obiettivo Comune”, con il 51,28% dei voti, su un totale di 155 votanti. In gara contro Santavicca si sono presentati: Paolo Fatigati, capolista di “Insieme per Santo Stefano di Sessanio”; Francesco Centi Pizzutilli di “S. Stefano Domani”; e Elio D’Annibale, con “Uniti Solidali”.
A Trasacco, comune di 5772 abitanti, si è affermato l’unico candidato in corsa, Cesidio Lobene, centrodestra, con 2932 preferenze, corrispondenti al 100% dei voti complessivi.
Anche a Introdacqua, infine, dove gli aventi diritto al voto sono in 1.651, si riconferma primo cittadino l’uscente Cristian Colasante, unico candidato, con il 78,74% dei voti, ovvero 1300 preferenze.