D’Addazio agguanta il 30% consegnando una straripante vittoria al sindaco uscente
MONTESILVANO – Vittoria schiacciante per Ottavio De Martinis che si è imposto con un netto 70% rispetto al 30% dello sfidante di centrosinistra, Fabrizio D’Addazio. Queste le dichiarazioni del Sindaco De Martinis, appena rieletto: “Fiducia rinnovata per il lavoro fatto da me come sindaco e dalla mia coalizione. Grazie alla mia famiglia, a chi mi ha supportato e a chi mi ha rinnovato la fiducia, ai dipendenti del Comune per il lavoro fatto anche durante la pandemia. Montesilvano non è una città dormitorio com’è stato detto più volte in campagna elettorale. Sono contento di poter continuare il lavoro avviato. Sono contento che la mia lista Montesilvano sceglie stia ottenendo consensi importanti. Con me alla guida il Comune di Montesilvano avrà un ruolo importante nella costituzione della Nuova Pescara. Mi auguro che la fretta non sia cattiva consigliera e che si continui a lavorare bene come fatto finora.
Abbiamo iniziato un percorso cinque anni fa e intendiamo portarlo avanti. Ci sono le scadenze del Pnrr e bisogna ripartire soprattutto da lì e dall’estate ormai iniziata per tutti i turisti pronti a venire a Montesilvano. Sono convinto che dall’anno prossimo Montesilvano potrà sventolare la bandiera blu che è l’unico vessillo che le manca.
Siamo andati al di sopra delle più rosee aspettative e questo mi dà la carica giusta per andare avanti. Ringrazio i candidati che si sono spesi per questa campagna elettorale.
Dobbiamo continuare il lavoro per potenziare i luoghi che saranno i presupposti per creare eventi che aiuteranno la destagionalizzazione del turismo per far vivere Montesilvano tutto l’anno.
A D’Addazio dico che i cittadini hanno risposto con i numeri. La cosa che mi è dispiaciuta di questa campagna elettorale è stato il non aver avuto un’idea concreta su cui confrontarmi.
Per la composizione della nuova giunta si considereranno i numeri. Io conosco uno per uno tutti i candidati e tutti quelli che hanno lavorato con me in questi anni, così come le potenzialità di ciascun consigliere. Non ci saranno grandi stravolgimenti, ma solo qualche modifica.
Tra gli obiettivi: chiudere le opere del Pnrr, centrare gli obiettivi della Nuova Pescara con Montesilvano protagonista e concentrarci sull’estate.
Sulla Stella Maris abbiamo tutti i pareri necessari e l’Ud’A è già pronta per avviare i lavori, perciò nel giro di un anno le incompiute di Montesilvano non saranno più tali. Non sarò più iscritto alla Lega. Dopo il trattamento ricevuto che non meritavo non ci sono le condizioni per tornare nel partito”.