Saranno presenti nella serata di domani due eccellenze della coralità italiana del vocal pop. L’evento si terrà alle 21 nel Teatro Comunale
ATRI – La prima edizione di “In Formula pop”, evento unico nel suo genere per la città di Atri, sbarcherà domani alle 21 nel Teatro Comunale. Si tratta del festival per cori pop della città interamente dedicato alla musica pop a cappella, ideato e organizzato dall’associazione Hatria – Atri Aps Coro pop Formula Nuova e Coro Voci bianche Formula Nuova. Lo scopo è quello di fondere la secolare cultura del canto corale, molto sentita e radicata nella comunità ducale, con il genere musicale pop nella sua accezione più ampia e rinvigorita dall’esplorazione di nuove modalità di fare musica insieme.
Saranno presenti nella serata di domani due eccellenze della coralità italiana del vocal pop: il Coro Crescent di Salerno, diretto da Paola De Maio è una formazione vocale nata a Salerno nel 2013 che rivolge la sua esclusiva attenzione ad arrangiamenti musicali per coro SATB ed il Coro Giovanile Diapason di Roma, diretto da Fabio De Angelis è un gruppo corale con radici nei Castelli Romani, attivo a livello regionale, nazionale ed europeo. I due cori si esibiranno unitamente ai promotori coro Formula nuova ed al coro Voci bianche Formula nuova. Senza l’ausilio di strumenti, con la sola forza delle voci e dei suoni queste realtà corali regaleranno una serata di intense emozioni e grande divertimento.
«Nel corso della nostra attività», dichiara il maestro Gaetano Tudini, direttore del coro Formula Nuova «abbiamo organizzato e partecipato a esperienze che ci hanno permesso di allacciare relazioni con altre associazioni corali e artistiche. Questo ci ha spinto a ideare il festival “In formula pop” ad Atri e alla cui realizzazione abbiamo lavorato con dedizione e fiducia confortati dal caloroso entusiasmo e dal sostegno ricevuto dalla nostra comunità cui rivolgiamo un particolare ringraziamento. Il nostro intento è quello di promuovere il canto corale come momento di aggregazione e coesione per la comunità attraverso la musica che fa da sottofondo al quotidiano di tutti».