L’operazione ha portato a galla un giro di spaccio di sostanze stupefacenti tra giovani studenti, anche minorenni, per lo più nel centro abitato di Teramo
TERAMO – Nuovi sviluppi nell’ambito dell’operazione nota come “Quei bravi ragazzi”, che il 14 maggio scorso ha portato a galla un giro di spaccio di sostanze stupefacenti tra giovani studenti, anche minorenni, per lo più nel centro abitato di Teramo e nei pressi di alcuni istituti scolastici del capoluogo. Nella serata di ieri, dopo essere rientrato spontaneamente in Italia dal Marocco, si è costituito ai carabinieri di Teramo un 22enne, anche lui destinatario, in concorso con altri 11 giovani già assicurati alla giustizia, di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Teramo.
Dalle perquisizioni effettuate dai Carabinieri nel corso della maxi operazione dello scorso 14 maggio inoltre, si è appurato che i panetti di droga erano smerciati con il packaging di prodotti dolciari. I carabinieri rivolgono così un appello ai genitori soprattutto a seguito del rinvenimento, tra l’ingente quantitativo di droga sequestrata, di stecche di hashish assemblate come barrette di cioccolato, in confezioni simili a quelle di classici snack. Le risultanze dell’operazione, inoltre, hanno indotto i carabinieri di Teramo a intensificare i controlli di unità cinofile specializzate anche all’interno degli istituti scolastici. Nell’ultima settimana, infatti, sono stati 4 i complessi scolastici ispezionati, con l’apporto del fiuto del noto cane “Bacheera” ma non sono emerse ulteriori irregolarità.