Il giorno successivo all’inaugurazione dello IAT arriva il commento dell’opposizione che recrimina all’amministrazione sia il costo della struttura, quanto il mancato invito all’inaugurazione
TORTORETO – Si è tenuta ieri a Tortoreto l’inaugurazione dell’ufficio di accoglienza turistica, IAT, che accoglierà i turisti che visiteranno il comune costiero e potranno recarsi presso la struttura per informazioni e prenotazioni. Non manca tuttavia il commento dell’opposizione che recrimina all’amministrazione sia il costo della struttura, quanto il mancato invito all’inaugurazione.
“A quasi due anni dall’annuncio roboante, tra i rallentamenti in corso d’opera e i prevedibili ritardi, finalmente la creatura dell’assessore Ripani è venuta a nascita”, si legge nella nota del gruppo di Azione. “Lo IAT (di circa 30 mq) costato ben 107mila euro – oltre ai costi dei sotto servizi, delle finiture e degli arredi di cui ancora non conosciamo gli importi, è stato inaugurato alla sola presenza del suo creatore, del Sindaco e di pochi altri amministratori locali e non. Peccato che il garbo istituzionale anche questa volta sia mancato e i consiglieri di minoranza non abbiano potuto godere dei festeggiamenti per lo IAT”.
“Ma cosa ancora più inaccettabile – continua la nota – è che nessun invito sia stato esteso anche e soprattutto a chi di Turismo a Tortoreto ne fa una questione di vita e professione: i balneatori. Fiduciosi aspettiamo il prossimo taglio del nastro. Nel frattempo invitiamo nuovamente l’Amministrazione Comunale a convocare un tavolo tematico con i balneatori ed anche con le forze politiche di minoranza presenti in amministrazione, per discutere delle sorti degli chalet (incombe la scure della Bolkestein) ed affrontare altresì l’annoso problema dell’erosione della spiaggia tortoretana”.