Pulmino con disabili fuori strada, 47 enne muore due mesi dopo l’incidente: era in rianimazione Cambia l’accusa per la conducente

27 Maggio 2024
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Un uomo di 47 anni, uno dei quattro disabili coinvolti in un incidente stradale a L’Aquila, è morto in ospedale due mesi dopo l’incidente. L’incidente è avvenuto quando il pulmino Anffas di Castel di Sangro, su cui viaggiava, è uscito di strada sulla statale 83 Marsicana

SULMONA – Un tragico incidente stradale ha portato alla morte di un uomo di 47 anni a L’Aquila. L’uomo, originario di Ateleta, era uno dei quattro disabili a bordo del pulmino Anffas di Castel di Sangro che è uscito di strada sulla statale 83 Marsicana il 28 marzo. Dopo due mesi di ricovero in prognosi riservata nel reparto di rianimazione dell’ospedale San Salvatore dell’Aquila, l’uomo è purtroppo deceduto.

L’incidente è avvenuto mentre la comitiva stava rientrando a casa dopo una festa nella sede di Castel di Sangro dell’associazione Anffas. Il pulmino è uscito di strada sulla statale 83 marsicana, tra Alfedena e Villa Scontrone, ribaltandosi sul prato. Gli automobilisti in transito hanno immediatamente prestato soccorso e i vigili del fuoco hanno estratto uno dei feriti dalle lamiere. Tutti i feriti sono stati trasportati in ospedale in ambulanza.

A seguito dell’incidente, la Procura della Repubblica di Sulmona ha aperto un’inchiesta. Nei prossimi giorni, l’accusa per la conducente del pulmino sarà aggravata da lesioni a omicidio stradale. Sarà inoltre disposta un’autopsia per determinare se la morte dell’uomo sia stata causata dalle conseguenze dell’incidente. A bordo del pulmino viaggiavano anche due operatori, compresa la conducente, che è stata indagata come atto dovuto.

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