Nel dettaglio si tratta di 7 misure di custodia cautelare in carcere e di 4 di sottoposizione agli arresti domiciliari eseguite questa mattina dai carabinieri di Teramo
TERAMO – Sono 11 gli arresti eseguiti questa mattina dai Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Teramo, coadiuvati dall’elicottero del 5° NEC di Pescara e da due unità cinofile del Nucleo Cinofili Carabinieri di Chieti. Nel dettaglio si tratta di 7 misure di custodia cautelare in carcere e di 4 di sottoposizione agli arresti domiciliari, emesse dal GIP presso il Tribunale di Teramo e dal GIP presso il Tribunale dei Minorenni de L’Aquila, per il reato di concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
La complessa e articolata attività di indagine, svolta tra gennaio e dicembre 2023, attraverso servizi di appostamento, monitoraggio video, acquisizione di testimonianze, con il supporto di attività tecniche, ha permesso di documentare diversi episodi di cessione di hashish, per un totale di circa 2 chili e mezzo del valore di 15mila euro, e cocaina nella quantità di circa mezzo chilo, avvenuti a Teramo e altri comuni limitrofi della provincia, a discapito, in particolare, di minori e giovani studenti. I principali luoghi attenzionati sono stati piazza San Francesco, lungo fiume Vezzola, piazza Garibaldi, Giardini di Piazza Nassyria e Piazzetta del Sole.
Gli indagati, 9 italiani, di cui un minorenne, 4 marocchini, 1 gambiano e 1 nigeriano, “i quali sono risultati disoccupati e non percettori di reddito di inclusione, – come si legge nella nota diffusa – regolari sul territorio nazionale, con riferimento agli extra-comunitari, hanno effettuato in modo continuativo numerose cessioni di stupefacente a diversi clienti, molti dei quali minorenni, che, per acquistare lo stupefacente, si recavano in luoghi prestabiliti, così come riscontrato nei diversi servizi di riscontro effettuati dai militari della Compagnia Carabinieri di Teramo”.