San Valentino, rinascita di Belvedere San Nicola con il giardino diffuso: oltre 130 le specie botaniche

4 Maggio 2024
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Foto ANSA

Il progetto mira a preservare la biodiversità e a sensibilizzare la comunità sulle tematiche ambientali

SAN VALENTINO – Una superficie di circa 400 metri quadri, un percorso tra oltre 130 entità botaniche, la maggior parte delle quali spontanee, con cartellini botanici e pannelli informativi e didattici che raccontano di piante, insetti, uccelli, geologia e aspetti storico-culturali, con foto, fumetti, disegni e cartoline storiche. E’ il nuovo Giardino diffuso inaugurato nel Parco nazionale della Maiella a San Valentino in Abruzzo Citeriore, nell’area del Belvedere San Nicola, luogo della memoria della comunità locale e di grande fascino paesaggistico.

In due anni è stata messa a punto una rete di 15 piccoli giardini, dislocati al centro dei paesi o all’interno di cortili scolastici, con l’intento di preservare la biodiversità e manutenere le aree individuate, di far conoscere la flora autoctona, di incentivare la diffusione delle piante autoctone di interesse ornamentale, di sensibilizzare sulle tematiche ambientali e la cura e la tutela di spazi comuni.

Il progetto nasce dall’esperienza dei giardini botanici “Daniela Brescia” di Sant’Eufemia a Maiella e “Michele Tenore” di Lama dei Peligni. L’obiettivo è valorizzare le aree verdi presenti in alcuni paesi del Parco, in grado di ospitare aiuole con piante spontanee che richiedono poca manutenzione, e la piantumazione di altre specie selvatiche riprodotte nel vivaio del parco.

Il sindaco Antonio D’Angelo ha sottolineato l’importanza del recupero dell’area, restituita alla comunità, grazie al lavoro del Parco che ne ha promosso le valenze ambientali e culturali, mentre Donatella Vitale, coordinatrice del Progetto “Giardino diffuso della Maiella”, ha messo in luce il lavoro dei 25 volontari del Servizio Civile Universale del Parco, descrivendo le realizzazioni fatte in collaborazione con i tecnici dell’Ente, gli artigiani della pietra a secco del Parco e l’amministrazione comunale. Il nuovo Giardino Diffuso verrà presto completato con nuovi allestimenti presso il Belvedere la Stella, dove il Parco è impegnato a valorizzare l’arte degli scalpellini di San Valentino.

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