Gelate consistenti e nevicate di aprile hanno determinato la proroga dell’accensione dei riscaldamenti nei luoghi pubblici fino al 6 maggio
L’AQUILA – La primavera può aspettare, lo conferma il provvedimento del sindaco del Comune dell’Aquila Pierluigi Biondi, che proroga l’accensione dei riscaldamenti nei luoghi pubblici fino al 6 maggio.
A rendere necessario il riscaldamento degli ambienti di lavoro, come delle scuole e sicuramente anche delle private abitazioni, sono state le temperature tipiche di febbraio che hanno caratterizzato aprile.
Circondato da vette abbondantemente innevate, il capoluogo abruzzese sembra più prossimo alla fiera della Befana piuttosto che alle celebrazioni del primo maggio.