La via del pastore roiano è un percorso da circa quattro ore di cammino, di media difficoltà e con circa 600 metri di dislivello complessivi, con partenza dalle 99 Cannelle.
L’AQUILA – Con il sole che illumina Corno Grande dalle 6 del mattino, l’aria fresca ma primaverile e una festa di canti di uccellini nell’aria, L’Aquila è il posto ideale da dove partire e a cui fare ritorno per passeggiate di tutti i gusti.
Data la sua strategica posizione, dal capoluogo abruzzese si può infatti accedere, con il minimo sforzo, a camminate sorprendenti e paesaggi spettacolari, senza dover prendere la macchina una sola volta.
Se vi trovate dunque già a L’Aquila o state per raggiungerla in camper, bici, auto, pullman o addirittura treno, e siete pronti per un cammino che possa cancellare ogni senso di colpa di fronte ad un piatto di spaghetti all’amatriciana seguiti da arrosticini e salsicce di fegato, abbiamo quello che fa per voi.
La via del pastore roiano
Un tempo percorsa quasi esclusivamente da pastori e cacciatori, quella che abbiamo soprannominato “via del pastore roiano” non è altro che un insieme di vie e sentieri di servizio che dal centro storico conduce ai profili boscosi dei monti immediatamente fuori la città, sul versante, per l’appunto, delle frazioni di Roio e Pianola.
Condotto a passo moderato, incluso il tempo per fermarsi a guardare fiori e montagne, il cammino ha un tempo di percorrenza stimato di quattro ore e 21 minuti. La difficoltà è media, poiché prevede 600 metri circa di dislivello per un totale di 13,5 km. Ogni passaggio è quasi sempre segnalato, tranne nei tratti urbani. Un nostro inviato lo ha percorso ieri per voi, avvalendosi di un’applicazione gratuita per smartphone munita di mappe e gps. In montagna, lo ricordiamo, è sempre bene salire con telefoni carichi, gps, mappe, vestiario adeguato, acqua e qualche spuntino nello zaino.
Con partenza dalle 99 Cannelle, occorre uscire dalle mura, costeggiando la strada in direzione di Borgo Rivera. Una volta attraversato il ponte sul fiume Aterno, vedrete dall’altro lato della strada una via in salita indicata come “via Mariana”. Antico sentiero dedicato dagli aquilani alla venerazione della Madonna, la via Mariana conduce dritti fino a Poggio di Roio. Lì sarà possibile fare un pit-stop al grazioso bar di paese, aperto tutti i giorni dall’alba alle 22. Una volta pronti a partire di nuovo, basterà dirigersi verso l’ufficio postale di Poggio di Roio, e proseguire costeggiando la strada verso destra. Dopo circa 100 metri troverete l’indicazione per “San Lorenzo”. La via conduce alla vista panoramica che sovrasta la città dell’Aquila, passando per i resti di San Lorenzo della Serra, chiesa di montagna risalente al VII secolo e tenuta aperta dai Celestini fino al XVII secolo. Dopo aver raggiunto il punto di osservazione della vallata e aver giustamente scattato qualche foto, potrete proseguire in direzione sud-est, finché il sentiero non inizia a costeggiare un’area boschiva. Andando avanti, se oltre alla bellezza della natura che vi circonda sarete colpiti anche dalla somiglianza delle vedute con le ambientazioni dei film western, significa che siete sulla strada giusta. Arrivati al ranch dei cavalli, continuate a seguire il percorso superandolo solo di circa 100 metri, poi prendete il sentiero in salita alla vostra sinistra, proseguite sul piccolo colle che sovrasta il recinto dei cavalli e proseguite il sentiero nel bosco. Continuate a seguire il sentiero, a questo punto in discesa, sempre in direzione nord-ovest, fino ad uscire dal bosco. A questo punto sarete giunti nella frazione di Pianola. Per concludere l’ultimo tratto dell’anello e andare a rifocillarsi in centro, bisognerà percorrere un breve tratto della via Mausonia. Lasciando alle vostre spalle l’Irish pub di Pianola, proseguite costeggiando la strada verso destra fino all’inizio della Sr5, quindi attraversate la strada e percorrete la Sr5 fino a Porta Napoli. Al termine della salita, sarete giunti alla Villa Comunale dell’Aquila, a due passi da Piazza Duomo.
Per scoprire con i vostri occhi la bellezza delle montagne che circondano L’Aquila e percorrere la via del pastore roiano, consigliamo di munirsi di mappa e gps.
