Artigiani, incrementato il fondo per le imprese danneggiate dalla pandemia

26 Aprile 2024
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Tiziana Magnacca: “Con questo provvedimento verranno soddisfatte tutte le istanze presentate dagli artigiani che hanno i requisiti indicati nel bando”

PESCARA – La Giunta regionale ha dato il via libera all’incremento delle risorse per l’avviso pubblico che prevede incentivi e ristori economici a favore delle imprese artigiane danneggiate dalla pandemia. L’assessore alle Attività Produttive, Tiziana Magnacca, ha annunciato che la dotazione dell’avviso sarà incrementata fino a 4,8 milioni di euro per agevolare il flusso dei beneficiari.

L’incremento delle risorse è una risposta concreta alle richieste degli artigiani abruzzesi. Numerose istanze sono confluite nella graduatoria definitiva, e questa decisione politica e amministrativa mira a soddisfare le esigenze del settore. Durante la pandemia, molte imprese artigiane hanno subito danni significativi, e l’avviso rappresenta un passo importante per la loro ripresa.

“Con questo provvedimento – chiarisce l’assessore Magnacca – tutte le istanze presentate dagli artigiani, che hanno i requisiti indicati nel bando e che sono confluite nella graduatoria definitiva, verranno soddisfatte secondo una linea politica e amministrativa che si è data questa Giunta. La decisione di incrementare i fondi dell’avviso – prosegue l’assessore – è stata dettata dalla volontà di dare risposte concrete agli artigiani ma anche dal grande riscontro che l’avviso ha avuto presso le imprese abruzzesi”.

Gli uffici regionali hanno ricevuto richieste di contributi finanziabili da oltre 1000 imprese. Questo dimostra l’entità della crisi che gli artigiani hanno affrontato e la necessità di politiche di incentivazione. L’incremento delle risorse porta la dotazione finanziaria complessiva dell’avviso a circa 17 milioni di euro. Inizialmente partito con 6,1 milioni di euro nel novembre 2022, l’avviso ha già subito un primo incremento a gennaio 2023, raggiungendo i 12 milioni, e ora si aggiunge un ulteriore incremento di 4,8 milioni.

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