Un cartellone di grande prestigio che porterà in città migliaia di persone tra spettatori, atleti, tecnici, famiglie e curiosi
LANCIANO – Sono circa novanta gli eventi del cartellone 2024 del mese della Cultura e di Librando che hanno preso il via oggi nella città di Lanciano e chi si protrarrà fino al 2 giugno. Definito dal sindaco Filippo Paolini e dall’assessore alla Cultura e Turismo, Danilo Ranieri “un cartellone di grande prestigio”, la kermesse culturale ha preso il via con la mostra “Da solo non basto, in viaggio con i ragazzi di Karyos, Portofranco e piazza dei Mestieri”, a cura di Abruzzo Ets. Alle 21 il Teatro Fenaroli ospiterà invece ‘Vinile’, un omaggio alla canzone d’autore italiana, con il cantautore Alfredo Scogna: si tratta della prima iniziativa del comitato delle Feste di Settembre.
Per il 1 e 2 giugno è previsto un gran finale che sarà seguito dallo spettacolo Holy color Europa, a cura di Supporter Eventi, ovvero 12 ore di musica ininterrotta da mezzogiorno a mezzanotte, con giochi, colori sparati da cannoni, dj e ospite in esclusiva El Matator, il rapper con 11 milioni di streaming su Spotify.
Non solo, perché il 2 giugno ci sarà anche 9° Notturna Lancianese e a concludere gli eventi si terrà Lanciano nel Fumetto, che inizierà il 1 giugno. Non poteva mancare anche lo sport: si parte con il trofeo nazionale femminile di motocross, e poi dal 21 al 26 maggio si terrà la finale nazionale per il titolo di campione d’Italia di pallavolo Under 17 maschile, a cura della Fipav.
Attesa la presenza di 600 atleti, accompagnati da tecnici e famiglie per i quali sono stati prenotati 5 alberghi e diversi b&b. Ma ci saranno anche altre gare, come il trofeo nazionale femminile di motocross, il 12 maggio, con 250 atlete. Sono poi previsti altri 800 arrivi da molte regioni per il concorso nazionale Anxanum Music Award e verrà ricordata la figura del giudice Rosario Livatino, il 4 maggio, alla presenza di Domenico Airoma, procuratore e vicepresidente del centro studi Livatino. Sempre il 4 maggio il teatro Krak presenterà “Il settennato, gli anni di Pertini al Quirinale“, e infine il 27 maggio verrà ricordata la figura di Don Milani.