Forza Italia punta alla riconferma dei sindaci uscenti nelle elezioni amministrative di giugno

22 Aprile 2024
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Lorenzo Sospiri, coordinatore provinciale di Forza Italia, discute le strategie elettorali e le candidature nei comuni di Pescara e Montesilvano

PESCARA – La strategia politica di Forza Italia per le prossime elezioni amministrative di giugno è orientata alla riconferma dei sindaci uscenti. Questa linea è stata indicata dai Tavoli nazionali e locali, in particolare in Abruzzo e nelle città di Pescara e Montesilvano, dove il centrodestra ha ottenuto un risultato eccezionale nelle recenti elezioni regionali.

Lorenzo Sospiri, Coordinatore provinciale di Forza Italia e Presidente del Consiglio della Regione Abruzzo, ha sottolineato l’importanza dell’unità nel raggiungimento della vittoria. Secondo Sospiri, quando l’intera coalizione lavora insieme, è imbattibile rispetto a una sinistra frammentata. L’elettore percepisce questa unità partecipando agli eventi, leggendo o ascoltando i programmi di Forza Italia e avvertendo lo spirito di condivisione che caratterizza il loro operato politico e amministrativo.

Forza Italia intende partire dalla riconferma dei sindaci uscenti che hanno già dimostrato di essere vincenti. Tuttavia, attendono le decisioni fondamentali di tutti i partiti della coalizione, dalla Lega a Fratelli d’Italia, con i quali il confronto è costante e quotidiano.

Infine, Sospiri ha affrontato due questioni strategiche che sembrano appassionare gli affezionati al toto candidati, ovvero il presunto ‘caso’ Cilli a Montesilvano e Antonelli a Pescara. Sospiri è convinto che Paolo Cilli sarà un protagonista nelle prossime elezioni amministrative di Montesilvano, prima con la lista di Forza Italia-Montesilvano in Comune, e poi in Consiglio Regionale.

Per quanto riguarda Marcello Antonelli, Sospiri ha rinnovato la grande stima personale, umana e amministrativa che nutre nei suoi confronti, oltre che l’amicizia fraterna e un solido rapporto di collaborazione politica che li lega da anni. Tuttavia, Forza Italia ha una classe dirigente che indica la strada e detta le linee generali e nessuna decisione verrà assunta su due piedi, né calata dall’alto, ma piuttosto sarà oggetto di condivisione con tutti i consiglieri di Forza Italia. 

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