Il sindaco Menna ha preannunciato la riconferma dei sette assessori, resta da sciogliere la riserva sulle deleghe e sul nome del vicesindaco
VASTO – Vedrà la conclusione domani, con una conferenza stampa convocata a Palazzo di Città alle ore 11, la crisi politica del Comune di Vasto, che ha preso il via il 10 aprile scorso con l‘azzeramento della Giunta comunale e la revoca delle deleghe agli assessori da parte del sindaco Francesco Menna.
A pochi giorni dall’azzeramento sono iniziate le consultazioni: il primo cittadino ha incontrato le forze politiche della maggioranza per discutere i punti chiave del nuovo programma che, come dichiarato da Menna, fungerà da volano per un nuovo e rinnovato slancio della macchina comunale.
Un programma che contiene oltre cento punti e che, secondo le intenzioni del sindaco, accompagnerà l’operato della Giunta fino alla naturale scadenza del mandato di Menna, ovvero il 2026. Ancora da sciogliere il riserbo sull’assegnazione delle deleghe, riguardo alle quali Menna ha annunciato una rotazione: nomi e deleghe, quindi, diverranno pubblici solo domani, così come il nome del vicesindaco, la cui carica è stata ricoperta fino al 10 aprile da Licia Fioravante.
Per la decisione che riguarderà l’assegnazione delle varie deleghe, Menna ha rivendicato la massima autonomia, decidendo di scegliere di persona le assegnazioni delle materie di competenza di ognuno dei sette assessori, basandosi soprattutto sulla sensibilità di ognuno dei componenti della Giunta comunale. Gli assessori, di cui è stata chiesta la riconferma da parte di tutte le forze politiche di maggioranza, godono tutti della piena fiducia del sindaco, come lui stesso ha dichiarato all’indomani dell’azzeramento, e quindi saranno tutti riconfermati.