Intimidazione a Sulmona: proiettili inviati all’ex comandante e a un agente della Polstrada

17 Aprile 2024
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A Sulmona, un ex comandante della polizia stradale e un agente sono stati minacciati con l’invio di proiettili. La Procura ha emesso un decreto di perquisizione a carico di undici poliziotti indagati

SULMONA – In un clima di crescente tensione a Sulmona, l’ex comandante della polizia stradale di Pratola Peligna e un agente hanno ricevuto una minaccia inquietante: un proiettile inviato anonimamente, in una busta bianca, nelle loro abitazioni. I due avevano condotto le indagini, dal 2019 al 2022, che hanno portato all’emissione di undici avvisi di garanzia per altrettanti agenti della Polstrada, accusati di reati quali truffa e falso ai danni dello Stato, peculato, furto, omissione d’atti d’ufficio, omissione di soccorso e interruzione di pubblico servizio.

La scoperta del proiettile ha dato origine a una denuncia contro ignoti e ha spinto la procura della repubblica di Sulmona ad avviare perquisizioni mirate negli uffici, nelle abitazioni e nelle auto degli undici poliziotti indagati. Il proiettile, dello stesso tipo di quelli in dotazione alle forze dell’ordine, suggerisce un collegamento interno e solleva preoccupazioni sulla sicurezza dei due testimoni chiave nel prossimo dibattimento.

Gli avvocati difensori degli agenti indagati ritengono che l’accaduto non possa essere associato, nemmeno nella fase preliminare dell’inchiesta, ai loro assistiti. La situazione rimane tesa mentre la procura, guidata dal procuratore capo Luciano D’Angelo, continua a cercare prove conclusive per fare luce su questa oscura vicenda di minacce alle forze dell’ordine.

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