A suo dire l’attuale amministrazione sarebbe riuscita a superare indenne il periodo post Covid, il predissesto e il dissesto e il fallimento della Teateservizi
CHIETI – “Io mi ricandido”, è quanto dichiarato dal sindaco di Chieti, Diego Ferrara.
Sembra proprio che alle prossime amministrative teatine, che dovrebbero tenersi nell’autunno del 2025 o al massimo nella primavera del 2026, sulla scheda elettorale, tra i candidati alla carica di sindaco, comparirà di nuovo il nome dell’attuale primo cittadino di Chieti che correrebbe per il suo secondo mandato.
Ferrara è stato eletto nel corso delle amministrative tenutesi nel 2020, durante il ballottaggio vinto con il 55,8% dei voti, e ad appoggiarlo, in quell’occasione, aveva il centrosinistra e diverse liste civiche.
Alla base della sua decisione sarebbe il fatto che il Comune di Chieti, durante la sua amministrazione, è riuscito ad avviare lavori pubblici per svariati milioni di euro nonostante si stesse vivendo il periodo più caldo del post pandemia di Covid, e in seguito, secondo Ferrara, si è riusciti a superare il predissesto e poi il dissesto, oltre al fatto che l’amministrazione è riuscita a reggere anche al colpo della vicenda del fallimento della Teateservizi.
Un sopravvissuto, insomma, il Comune di Chieti, e con lui lo stesso sindaco, che in virtù di questo si dice convinto di meritare una riconferma, aggiungendo che l’attuale consiliatura riuscirà ad arrivare al suo naturale termine, ovvero tra due anni.
