Divampa la polemica per la chiusura della struttura teatrale dedicata al Vate. Secondo l’opposizione la Giunta Masci mette a rischio gli eventi estivi pescaresi
PESCARA – Il centrosinistra pescarese annuncia la chiusura del Teatro d’Annunzio. In una conferenza stampa convocata questa mattina il capogruppo PD in Regione, Antonio Blasioli e tutto il centrosinistra comunale di Pescara, hanno annunciato che dall’8 marzo scorso, il teatro d’Annunzio sarebbe stato chiuso dalla giunta Masci.
Piero Giampietro, capogruppo PD in Comune, nel corso della conferenza stampa, ha detto: “La notizia riguarda la chiusura disposta già dall’8 marzo, ma mai comunicata dalla Giunta Masci del teatro D’Annunzio di Pescara. L’inagibilità segue uno studio di vulnerabilità sismica le cui risultanze hanno determinato l’assoluto divieto di utilizzo del Teatro che sembrerebbe avere bisogno di interventi stimati per circa 2 milioni di euro. Ci saremmo aspettati che questa notizia fosse comunicata alla città dal Comune di Pescara o, in subordine dall’Ente manifestazioni pescaresi che ne ha la gestione, ma nessuno l’ha fatto. In questi quattro anni la Giunta Masci, nonostante abbia dovuto mettere risorse per fare altri studi perché il Teatro mostrava di avere qualche difficoltà, ha pensato di colorare di rosso le poltroncine del Teatro. Ricordiamo anche la polemica feroce con il Premio Flaiano perché il Teatro era stato occupato da un cantiere non annunciato alla città. Ebbene, nulla è stato fatto per dare alla città la possibilità di contare sul Teatro d’Annunzio con l’utilizzo di fondi in più del Pnrr e del Programma di Sviluppo e Coesione, che sono stati chiesti alla Regione Abruzzo”.
Nel corso della conferenza, poi, Giampietro ha rimarcato: “La città rischia di trovarsi con l’estate alle porte senza il teatro dedicato a d’Annunzio e questo perché la Giunta Masci non solo ha nascosto di aver già chiuso il teatro, ma non ha neanche trovato le risorse per renderlo sicuro. Oggi chiediamo cosa vuole fare l’Amministrazione in vista dell’estate e soprattutto vogliamo avere la certezza che nessuno sapesse che il Teatro rischiava di essere chiuso”.
Giampietro, poi, conclude: “Altrimenti ci troveremmo di fronte a una situazione incresciosa: vorrebbe dire che, nonostante si sospettasse che l’esito poteva essere quello che oggi conosciamo, nessuno ha fatto nulla in questi anni ed è un fatto molto, molto grave di cui qualcuno deve rispondere”. Sulla questione, il Sindaco Carlo Masci, il Presidente del Consiglio Comunale, Marcello Antonelli e l’Assessore alla Cultura, Maria Rita Carota, hanno convocato una conferenza stampa alle ore 16:00 di oggi per affrontare questa problematica.